4 miti sull'apprendimento delle lingue

Questo è Podcast Italiano Principiante, un podcast per chi sa un po' di italiano e vuole fare progressi attraverso contenuti interessanti. Io mi chiamo Davide, oggi ci sono io, non c'è Irene, e ti voglio parlare di alcuni miti su come imparare bene una lingua. Alcuni miti molto diffusi, secondo me. Ma prima di incominciare, ti voglio dire che, sul sito podcastitaliano.com, trovi la trascrizione di questo episodio con il glossario delle parole difficili, quindi un'ottima maniera per imparare nuove parole e capire, comprendere al 100% o al 90% questo episodio. Segui il link che trovi su Spotify o Apple Podcast o nell'app che usi per ascoltare questo podcast. Oppure vai su podcastitaliano.com. Bene, se sei qui è perché sei un principiante in italiano e probabilmente vuoi raggiungere il livello intermedio. Se è così, presta attenzione perché ci sarà un annuncio molto importante alla fine di questo episodio. Ma prima, ti voglio parlare di alcuni miti, alcuni luoghi comuni, idee a cui crediamo che, però, secondo me, non sono vere.

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Trascrizione interattiva dell'episodio

La prima idea è che, per imparare una lingua, (e adesso mi riferisco soprattutto al livello in cui ti trovi tu, caro studente, cioè il livello principiante), dicevo, per imparare una lingua, soprattutto all'inizio, bisogna parlare tanto. Devi parlare, parlare e parlare. Ora, parlare, ovviamente, è una buona pratica, ok? Non voglio dire che sia inutile, che non serva, ok? Quindi non mi fraintendere. Quello che voglio dire è che, all'inizio, quindi in una fase iniziale, non è la cosa su cui concentrarsi, non è la cosa più importante. La cosa più importante in assoluto, più di parlare, più di fare esercizi di grammatica o, in generale, studiare la grammatica, la cosa più importante è l'input. E con questa parola, input, intendiamo leggere e ascoltare. Spesso, allo stesso tempo. Leggere e ascoltare che è quello che fai se ascolti questo podcast e leggi la trascrizione gratuita sul mio sito. Ma è anche quello che fai quando guardi un video YouTube e attivi i sottotitoli. O guardi un film, o una serie, e la guardi con i sottotitoli, meglio in italiano. Quindi questa è la cosa più importante all'inizio. E forse sempre, a dire la verità. Parlare aiuta ma, all'inizio, secondo me è un po' una distrazione, perché all'inizio è difficile che tu possa dire cose interessanti, è difficile parlare se capisci poco; e poi non sarai capace di capire le risposte dell'altra persona, di solito. Quindi è meglio, secondo me, se vuoi, parlare un pochino, ma soprattutto ascoltare e leggere, e poi iniziare a parlare un po’ di più quando hai già un livello intermedio. Se vuoi, puoi anche aspettare di iniziare a parlare quando hai un livello A2 o B1, pre-intermedio, intermedio. Se vuoi, puoi iniziare subito, ma ecco, non è fondamentale, non è una cosa necessaria, assolutamente necessaria, ok?

Seconda cosa, secondo mito, devi vivere nel Paese dove si parla quella lingua. Questo è un grande mito. Se ascolti questo podcast, probabilmente non credi a questo mito, perché sai che si può imparare autonomamente, da casa propria, nel proprio Paese, ok? Però... è un mito comune, ecco. Voglio sfatare questo mito una volta per tutte. Non è necessario vivere nel Paese dove si parla la lingua. Non è necessario vivere in Italia, ok? Aiuta, chiaramente. Se vivi in Italia, sicuramente, è una cosa molto utile. Ma utile a una condizione: che parli con le persone. Perché se non parli con le persone, con gli italiani, ovviamente, beh, non è che stare in Italia... farà la differenza, non è che l'aria italiana, oppure l'acqua italiana, farà la differenza. Quindi può aiutare se esci e parli con le persone. Ma ti assicuro che ci sono tante persone, tanti miei studenti, tanti poliglotti, appassionati di lingue che hanno imparato tante lingue senza vivere nel Paese della lingua. E quindi non credere a questo mito, è falso, soprattutto nel 2025, con YouTube, con i podcast, come questo, con libri, manuali di ogni tipo, ok? È un mito.

Terzo mito. Se sei anziano, non puoi imparare una lingua. È impossibile. Ora, a me questo mito non piace, perché io conosco tanti studenti che hanno iniziato a imparare l’italiano a 50 anni, 60 anni, 70 anni, a volte. E non è vero, non è vero che non si può iniziare anche da anziani (tra virgolette “anziani”), ok? Il nostro cervello è plastico, il nostro cervello si adatta agli stimoli, anche a 70 anni e 80 anni. Chiaro, è più difficile. Qualsiasi cosa diventa più difficile da anziani. Ma comunque è possibile. Conosco tante persone che lo fanno ed è un bellissimo passatempo, un bellissimo hobby. E inoltre ha tanti vantaggi mentali, cognitivi, ok? Quindi ci sono tanti motivi cognitivi, oltre che culturali, per farlo. Quindi non credere a chi ti dice che sei troppo vecchio o troppo vecchia. È una balla, ok? È una balla, una falsità. Puoi imparare a ogni età, te lo assicuro.

E il quarto e ultimo mito è che ci vogliono anni per imparare una lingua e raggiungere il livello intermedio o avanzato. Ora, dipende, dipende dalla lingua. Se impari una lingua lontana dalla tua, molto diversa, è possibile. Per me imparare bene il cinese, l'arabo, il giapponese, richiederebbe molto tempo, molti anni. Ma l'italiano, per la maggior parte di voi che mi ascoltano, soprattutto per chi parla una lingua europea o indoeuropea, quindi lingue come inglese, francese, tedesco, russo, spagnolo. Ecco, per voi non sarà così difficile, non sarà un processo così lungo, ok? Ci metterete, magari, un anno, due anni, tre anni, in base al livello che volete raggiungere, a seconda del livello che volete raggiungere. Ma per raggiungere un buon livello, diciamo intermedio, di solito, un anno, un anno e mezzo, due anni sono sufficienti. Chiaramente dipende da quante ore al giorno dedichi ma, con un'ora al giorno, secondo me, in un anno, la maggior parte delle persone riuscirà, riesce a imparare l'italiano bene. Quindi non ci vogliono dieci anni o cinque anni, ci vuole meno tempo. E ci vogliono dieci anni solo se usi un metodo sbagliato, se non ascolti, se non leggi, se non ti esponi a molto input.

Ora, se sei arrivato o arrivata fin qui, ho l'annuncio di cui ti ho parlato all'inizio, ovvero che noi di Podcast Italiano abbiamo un corso, un corso per imparare l'italiano e raggiungere il livello intermedio, un corso per le persone come te che sanno un po' di italiano e vogliono consolidare le proprie conoscenze. Il corso si basa su una storia, una storia in 15 capitoli. È un po come le storie di questo podcast, ma più lunga: si sviluppa in 15 capitoli, come ho detto. E poi ha anche materiali di grammatica, esercizi, analisi. Tra l'altro c'è anche la nostra insegnante Irene, che conosci se ascolti questo podcast. Ci sono sia io, sia lei. Ci sono tanti personaggi. Irene fa un personaggio, ma fa anche queste analisi degli episodi. Quindi, insomma… e trovi anche Erika, che è la mia compagna. Quindi trovi molte voci diverse che ti aiuteranno a imparare l'italiano.

Ora, qual è la notizia importante? La notizia importante è che La Storia di Italo è in offerta, è in sconto del 30%, ma solo fino al 25 giugno. E, oltre a questo, hai anche dei bonus che, normalmente, non sono disponibili. Per esempio, le flashcards, che normalmente sono a pagamento, sono delle carte per imparare il lessico difficile del corso. Ecco, in questa offerta sono gratis. Questa è l'offerta che abbiamo pensato per te. Sono davvero convinto che La Storia di Italo ti piacerà molto se impari l'italiano. E…che dire? Se vuoi dare un'occhiata a La Storia di Italo, c'è una pagina sul nostro sito che ti spiega come funziona il corso, che contiene tutti i dettagli, e che ti spiega anche come funziona questa offerta. Puoi comprare sempre il corso, ok? Le iscrizioni non chiudono. Ma questo è il migliore momento del 2025, perché questa sarà l'offerta migliore, con lo sconto più alto e anche con dei bonus interessanti, che ti invito a scoprire nella pagina, sul sito podcastitaliano.com. Quindi… non ho altro da dirti, ti invito a unirti alle centinaia di persone che si sono già iscritte e che hanno adorato La Storia di Italo. Questo è tutto, per oggi, spero di vederti nel corso. Un saluto e alla prossima!