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5 fatti veri e 5 fatti falsi su di me, Irene

Principiante
#
71

May 22, 2025

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Note e risorse

Questo episodio ti permetterà di conoscere Irene un po’ meglio: ha preparato 5 fatti veri e 5 fatti falsi su di sé. Riesci a indovinare cosa è vero?

Scopri La Storia di Italo, il mio corso per raggiungere il livello intermedio.
Trascrizione

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Ciao e benvenuto o benvenuta su Podcast Italiano Principiante, un podcast per chi sa un po' di italiano e vuole fare progressi. Io mi chiamo Irene e sono una collaboratrice di Podcast Italiano. L’episodio di oggi non sarà una storia, ma un piccolo gioco: infatti, ti racconterò dieci fatti su di me, 5 veri e 5 falsi. Tu devi cercare di capire quali fatti sono veri e quali fatti sono falsi. Il gioco funziona in questo modo: io ti racconterò un fatto, poi ti lascerò cinque secondi per indovinare, cioè per dire se per te è vero o falso, e poi ti darò la risposta corretta.

Scarica la versione PDF della trascrizione
Trascrizione interattiva dell'episodio

Questo gioco è un modo divertente per conoscermi un po’ meglio, ma anche per allenare la tua comprensione dell’italiano. Due settimane fa, Davide ha fatto lo stesso gioco qui, su Podcast Italiano Principiante. Se non hai ancora ascoltato quell’episodio, ti consiglio di recuperarlo!

Comunque, prima di cominciare, ti ricordo che puoi trovare la trascrizione con il glossario di questo episodio sul sito podcastitaliano.com. Sia il glossario che la trascrizione sono gratis e molto utili, perché ti aiutano, ti consentono di seguire e ascoltare il podcast senza problemi e con grande facilità. Inoltre, nel glossario, trovi tutte le parole più difficili che ho usato spiegate in italiano e tradotte in inglese: questo ti aiuterà a imparare parole e forme grammaticali nuove senza sforzo. Metti in pausa il podcast e clicca sul link che trovi nelle note di questo episodio sulla piattaforma che stai usando per ascoltarmi, Spotify o Apple Podcast. Poi riproduci il podcast mentre segui la trascrizione: vedrai che capire l’italiano sembrerà molto più facile!

Iniziamo con il primo fatto, e cioè che vivo fra due Paesi, anzi due continenti: vivo un po’ in Italia è un po’ in Pennsylvania, negli Stati Uniti.

Secondo te, è vero o falso?

È vero! Il mio fidanzato è americano e io sono italiana, quindi passiamo 3 mesi in America, in Pennsylvania, e 3 mesi in Italia, a Roma. Tre mesi qui, tre mesi lì, tre mesi qui, tre mesi lì. È una cosa bella, anzi bellissima, ma anche molto costosa, perché devo prendere l’aereo molto spesso. Poi, finché io e il mio fidanzato non ci sposeremo, siamo obbligati a vivere fra due Paesi per una questione di visto. Di solito passiamo 3 mesi in Italia e 3 mesi negli Stati Uniti, anche se ultimamente passiamo molto più tempo negli Stati Uniti. Probabilmente, dopo il matrimonio, decideremo di trasferirci definitivamente negli Stati Uniti. Vedremo. Comunque, per ora, ci godiamo la fortuna di vivere in due Paesi. Fortunatamente, entrambi lavoriamo da remoto, cioè da casa, quindi non è un problema per noi. Anzi! Siamo molto felici perché possiamo goderci la bellezza della natura della Pennsylvania e poi, poco dopo, ammirare gli incredibili tramonti sul Colosseo a Roma. Oppure mangiare una buona ciambella americana e magari, la settimana dopo, goderci un bel piatto di pasta o una bella pizza romana. Siamo molto fortunati!

Passiamo al secondo fatto: da giovane ho lavorato in un negozio di scarpe. Ma non ho mai avuto una grande passione per le scarpe.

Secondo te, è vero o falso?

È vero! Quando ero giovane, dopo il diploma, ho deciso di iniziare a lavorare. Avevo bisogno di guadagnare per pagarmi l’università. L’università in Italia non costa tantissimo, quindi noi giovani di solito ce la paghiamo da soli, lavorando. Ho lavorato in un negozio di scarpe per quasi tre anni. Mi piaceva molto lavorare a contatto con il pubblico, con il cliente, e l’ambiente era molto rilassante: potevo scegliere la musica, potevo aiutare le persone a scegliere i modelli di scarpe più adatti a loro… è stata una bella esperienza e mi ha aiutata non solo a pagare l’università, ma anche a pagare tanti viaggi che ho fatto negli anni, soprattutto a Londra, che è la mia città preferita, dove andavo molto molto spesso per vedere degli spettacoli teatrali.

Passiamo al terzo fatto: questo fatto ti sconvolgerà, probabilmente, ma odio cucinare. Non sono brava, per niente, e quando provo a cucinare finisco sempre per bruciare qualsiasi cosa. Prima o poi dovrò imparare, lo so, perché ho 30 anni, ma per ora… cucina il mio fidanzato!

Secondo te, è vero o falso?

È falsissimoooo! Amo cucinare e sono anche molto brava! La mia specialità sono i dolci, e in particolare mi diverto tantissimo a preparare le torte di compleanno. Cucinare è una delle mie più grandi passioni. È molto rilassante. E, se non fossi un’insegnante sarei, molto probabilmente, una pasticcera.

Passiamo al quarto fatto: parlo il persiano perfettamente. Ho imparato la lingua guardando delle serie TV iraniane con sottotitoli, e ora sogno di aprire un podcast bilingue: italiano e farsi.

È vero o falso?

È falso! Purtroppo non parlo persiano. Ho studiato il persiano anni fa, all’università, e ho anche un fantastico attestato, cioè un certificato, che certifica il mio livello (rullo di tamburi) …A2. Purtroppo, però, non ho mai praticato la lingua e ho dimenticato tutto.

Le uniche cose che ricordo, che posso dire, con un accento molto italiano, sono: “Nome man Irene ast. Nome Fāmil-e man La Preziosa ast. Emruz panjshambé ast. Emruz khubam. Mochakeram, kheili mamnoon”. Amici persiani, non giudicatemi! Adoro il persiano e penso che sia la lingua più bella del mondo.

Passiamo al prossimo fatto, il numero 5: porto gli occhiali da vista. Purtroppo, senza occhiali, non vedo niente da lontano.

Secondo te è vero, o falso?

È vero! Ovviamente tu stai ascoltando il podcast, non puoi vedermi, quindi se hai indovinato, bravissimo o bravissima! Porto gli occhiali da quando avevo 12 anni. La mia vista, con gli anni, è peggiorata parecchio, quindi ora non posso immaginare di vivere senza gli occhiali! Sono parte di me, ormai. Praticamente non li tolgo neanche per dormire!

Passiamo al fatto numero 6: ho incontrato e conosciuto Johnny Depp a Venezia. Ero a Venezia durante il Festival del Cinema per dare delle lezioni di italiano ad alcuni attori, non tanto famosi, però, fra questi, c’era Johnny. Non posso dire molto, perché non abbiamo passato molto tempo insieme, però posso dire che è un vero gentiluomo.

Secondo te, è vero o falso?

È falso! Non ho mai insegnato italiano a Johnny Depp, e non l’ho neanche ma incontrato. Però, Johnny, se ci stai ascoltando e vuoi imparare l’italiano, mettiti in contatto con noi di Podcast Italiano senza problemi. Ok? Ti aspettiamo.

Passiamo ora al fatto numero 7: sono allergica al basilico. Lo so, sembra impossibile, perché sono italiana, ma… appena sento l’odore del basilico, o del pesto… oddio, inizio a starnutire e a tossire e non riesco a fermarmi.

Secondo te, è vero o falso?

Beh, è falsissimo! Amo il basilico e, grazie al cielo, non sono allergica, quindi posso mangiarlo senza problemi. Metto il basilico in ogni piatto, amo tutte le erbette: il  basilico, il prezzemolo, il rosmarino, il timo… mi piacciono tanto. Ho un'allergia, infatti sono allergica al polline e alla polvere. Infatti, la primavera, anche se è la mia stagione preferita, per me è una stagione un po’ problematica perché mi fa venire l’allergia. È una stagione bellissima ma ha i suoi difetti, ecco.

Passiamo al fatto numero 8: una volta ho fatto la comparsa in una serie TV. Una comparsa è un’extra, una persona che è presente in una scena di un film o di una serie TV, ma non parla e non deve fare nulla.

Secondo te è vero o falso?

È vero! Ho fatto la comparsa in una serie TV che si chiama Romulus e parla di come è nata Roma, tanto tempo fa, prima della leggenda di Romolo e Remo. È comunque una serie TV tra virgolette “mitologica”, non è storica. È una storia piena di guerre, tradizioni antiche, religione e misteri. O, almeno, questo è quello che dice Google perché, in realtà, non ho mai guardato la serie. Io ho fatto la comparsa in una scena dove c’erano i Ruminales. Nella serie, i Ruminales sono un gruppo segreto, un po’ come una tribù religiosa. Hanno riti strani, si vestono in modo particolare, praticamente semi-nudi, e credono in una divinità che si chiama Rumina. È stata una bellissima esperienza! Forse riesco a pubblicare una foto del mio costume nelle note che trovi nella trascrizione di quest’episodio! Comunque devo dire che è stato molto divertente e in realtà non è stata la mia unica esperienza, e lo farei, e probabilmente lo farò, ancora, in futuro.

Passiamo al fatto numero nove: sono vegetariana da 8 anni.

Secondo te, è vero o falso?

È vero! Sono diventata vegetariana, otto anni fa, per caso. Un giorno, quando vivevo con i miei genitori, mi sono svegliata la mattina mentre mia madre cuoceva la carne per pranzo. L’odore della carne mi ha dato la nausea, e ho deciso di non mangiarla quel giorno. Poi, ho deciso di non mangiarla neanche il giorno dopo. E poi… il giorno dopo, uguale. Alla fine, ho deciso di diventare vegetariana e di non mangiare mai più carne e pesce. Non ho mai sentito la mancanza né della carne né del pesce, devo essere sincera. Non ho mai avuto la… la tentazione di rimangiare carne o pesce. Sono sana, amo e rispetto tutti gli esseri viventi, gli animali soprattutto, e non tornerò mai più indietro. Inoltre mangio solo uova biologiche, non voglio supportare l’industria delle uova e non mangio il parmigiano, perché ha il caglio. Il caglio è un enzima che si trova nello stomaco del vitello, quindi per usare questo ingrediente… insomma, questo ingrediente viene dallo stomaco di un vitello e quindi, per me, non è vegetariano, ecco. Quindi, per etica, evito anche i formaggi con il caglio.

Passiamo all’ultimo fatto, il numero dieci: non ho la patente. Purtroppo non ho mai imparato a guidare perché in Italia non uso la macchina. Fortunamente sono cresciuta in un quartiere in cui c’è tutto: supermercati, farmacie, scuole, pizzerie, ristoranti, autobus, metro, taxi. Insomma, non ho mai avuto bisogno della macchina, quindi non ho mai preso la patente.

Secondo te, è vero o è falso?

È falso! Ho la patente di guida europea e so guidare. Tuttavia, quando sono a Roma, non guido perché le strade sono molto strette e ho paura di fare danni, ecco! In Pennsylvania guido molto tranquillamente, le strade sono belle aperte, ampie, quindi non mi spaventano. Inoltre, i romani guidano in modo molto particolare e mi passa la voglia, cioè non mi va, non voglio guidare a Roma. Anche se devo ammettere che anche in New Jersey la situazione è molto simile. Forse perché ci sono tanti italiani! Non lo so!

Comunque, il gioco è finito! Come è andata? Fammi sapere nei commenti quali fatti hai indovinato e quali non hai indovinato, e anche se c’è qualcosa su di me che ti ha sorpreso, o sorpresa. Mi fa piacere leggere i tuoi commenti, quindi ricordati che puoi commentare sia sul sito, podcastitaliano.com, sia su Spotify, come preferisci. Inoltre, ti ricordo che se vuoi raggiungere il livello intermedio in italiano, puoi iscriverti al nostro corso La Storia di Italo, un corso che ti permette di raggiungere il livello intermedio attraverso una storia appassionante e coinvolgente. Il protagonista, Italo, è un ragazzo italo-americano che vive negli anni Sessanta e fa una grande scoperta che lo porta in Italia. Non ti spoilero niente. Vai a dare un'occhiata, ti lascio il link in descrizione per La Storia di Italo. Questo è tutto, ci sentiamo tra una settimana, con una storia. Alla prossima! Ciao!

Ciao e benvenuto o benvenuta su Podcast Italiano Principiante, un podcast per chi sa un po' di italiano e vuole fare progressi. Io mi chiamo Irene e sono una collaboratrice di Podcast Italiano. L’episodio di oggi non sarà una storia, ma un piccolo gioco: infatti, ti racconterò dieci fatti su di me, 5 veri e 5 falsi. Tu devi cercare di capire quali fatti sono veri e quali fatti sono falsi. Il gioco funziona in questo modo: io ti racconterò un fatto, poi ti lascerò cinque secondi per indovinare, cioè per dire se per te è vero o falso, e poi ti darò la risposta corretta.

Scarica la versione PDF della trascrizione
Trascrizione interattiva dell'episodio

Questo gioco è un modo divertente per conoscermi un po’ meglio, ma anche per allenare la tua comprensione dell’italiano. Due settimane fa, Davide ha fatto lo stesso gioco qui, su Podcast Italiano Principiante. Se non hai ancora ascoltato quell’episodio, ti consiglio di recuperarlo!

Comunque, prima di cominciare, ti ricordo che puoi trovare la trascrizione con il glossario di questo episodio sul sito podcastitaliano.com. Sia il glossario che la trascrizione sono gratis e molto utili, perché ti aiutano, ti consentono di seguire e ascoltare il podcast senza problemi e con grande facilità. Inoltre, nel glossario, trovi tutte le parole più difficili che ho usato spiegate in italiano e tradotte in inglese: questo ti aiuterà a imparare parole e forme grammaticali nuove senza sforzo. Metti in pausa il podcast e clicca sul link che trovi nelle note di questo episodio sulla piattaforma che stai usando per ascoltarmi, Spotify o Apple Podcast. Poi riproduci il podcast mentre segui la trascrizione: vedrai che capire l’italiano sembrerà molto più facile!

Iniziamo con il primo fatto, e cioè che vivo fra due Paesi, anzi due continenti: vivo un po’ in Italia è un po’ in Pennsylvania, negli Stati Uniti.

Secondo te, è vero o falso?

È vero! Il mio fidanzato è americano e io sono italiana, quindi passiamo 3 mesi in America, in Pennsylvania, e 3 mesi in Italia, a Roma. Tre mesi qui, tre mesi lì, tre mesi qui, tre mesi lì. È una cosa bella, anzi bellissima, ma anche molto costosa, perché devo prendere l’aereo molto spesso. Poi, finché io e il mio fidanzato non ci sposeremo, siamo obbligati a vivere fra due Paesi per una questione di visto. Di solito passiamo 3 mesi in Italia e 3 mesi negli Stati Uniti, anche se ultimamente passiamo molto più tempo negli Stati Uniti. Probabilmente, dopo il matrimonio, decideremo di trasferirci definitivamente negli Stati Uniti. Vedremo. Comunque, per ora, ci godiamo la fortuna di vivere in due Paesi. Fortunatamente, entrambi lavoriamo da remoto, cioè da casa, quindi non è un problema per noi. Anzi! Siamo molto felici perché possiamo goderci la bellezza della natura della Pennsylvania e poi, poco dopo, ammirare gli incredibili tramonti sul Colosseo a Roma. Oppure mangiare una buona ciambella americana e magari, la settimana dopo, goderci un bel piatto di pasta o una bella pizza romana. Siamo molto fortunati!

Passiamo al secondo fatto: da giovane ho lavorato in un negozio di scarpe. Ma non ho mai avuto una grande passione per le scarpe.

Secondo te, è vero o falso?

È vero! Quando ero giovane, dopo il diploma, ho deciso di iniziare a lavorare. Avevo bisogno di guadagnare per pagarmi l’università. L’università in Italia non costa tantissimo, quindi noi giovani di solito ce la paghiamo da soli, lavorando. Ho lavorato in un negozio di scarpe per quasi tre anni. Mi piaceva molto lavorare a contatto con il pubblico, con il cliente, e l’ambiente era molto rilassante: potevo scegliere la musica, potevo aiutare le persone a scegliere i modelli di scarpe più adatti a loro… è stata una bella esperienza e mi ha aiutata non solo a pagare l’università, ma anche a pagare tanti viaggi che ho fatto negli anni, soprattutto a Londra, che è la mia città preferita, dove andavo molto molto spesso per vedere degli spettacoli teatrali.

Passiamo al terzo fatto: questo fatto ti sconvolgerà, probabilmente, ma odio cucinare. Non sono brava, per niente, e quando provo a cucinare finisco sempre per bruciare qualsiasi cosa. Prima o poi dovrò imparare, lo so, perché ho 30 anni, ma per ora… cucina il mio fidanzato!

Secondo te, è vero o falso?

È falsissimoooo! Amo cucinare e sono anche molto brava! La mia specialità sono i dolci, e in particolare mi diverto tantissimo a preparare le torte di compleanno. Cucinare è una delle mie più grandi passioni. È molto rilassante. E, se non fossi un’insegnante sarei, molto probabilmente, una pasticcera.

Passiamo al quarto fatto: parlo il persiano perfettamente. Ho imparato la lingua guardando delle serie TV iraniane con sottotitoli, e ora sogno di aprire un podcast bilingue: italiano e farsi.

È vero o falso?

È falso! Purtroppo non parlo persiano. Ho studiato il persiano anni fa, all’università, e ho anche un fantastico attestato, cioè un certificato, che certifica il mio livello (rullo di tamburi) …A2. Purtroppo, però, non ho mai praticato la lingua e ho dimenticato tutto.

Le uniche cose che ricordo, che posso dire, con un accento molto italiano, sono: “Nome man Irene ast. Nome Fāmil-e man La Preziosa ast. Emruz panjshambé ast. Emruz khubam. Mochakeram, kheili mamnoon”. Amici persiani, non giudicatemi! Adoro il persiano e penso che sia la lingua più bella del mondo.

Passiamo al prossimo fatto, il numero 5: porto gli occhiali da vista. Purtroppo, senza occhiali, non vedo niente da lontano.

Secondo te è vero, o falso?

È vero! Ovviamente tu stai ascoltando il podcast, non puoi vedermi, quindi se hai indovinato, bravissimo o bravissima! Porto gli occhiali da quando avevo 12 anni. La mia vista, con gli anni, è peggiorata parecchio, quindi ora non posso immaginare di vivere senza gli occhiali! Sono parte di me, ormai. Praticamente non li tolgo neanche per dormire!

Passiamo al fatto numero 6: ho incontrato e conosciuto Johnny Depp a Venezia. Ero a Venezia durante il Festival del Cinema per dare delle lezioni di italiano ad alcuni attori, non tanto famosi, però, fra questi, c’era Johnny. Non posso dire molto, perché non abbiamo passato molto tempo insieme, però posso dire che è un vero gentiluomo.

Secondo te, è vero o falso?

È falso! Non ho mai insegnato italiano a Johnny Depp, e non l’ho neanche ma incontrato. Però, Johnny, se ci stai ascoltando e vuoi imparare l’italiano, mettiti in contatto con noi di Podcast Italiano senza problemi. Ok? Ti aspettiamo.

Passiamo ora al fatto numero 7: sono allergica al basilico. Lo so, sembra impossibile, perché sono italiana, ma… appena sento l’odore del basilico, o del pesto… oddio, inizio a starnutire e a tossire e non riesco a fermarmi.

Secondo te, è vero o falso?

Beh, è falsissimo! Amo il basilico e, grazie al cielo, non sono allergica, quindi posso mangiarlo senza problemi. Metto il basilico in ogni piatto, amo tutte le erbette: il  basilico, il prezzemolo, il rosmarino, il timo… mi piacciono tanto. Ho un'allergia, infatti sono allergica al polline e alla polvere. Infatti, la primavera, anche se è la mia stagione preferita, per me è una stagione un po’ problematica perché mi fa venire l’allergia. È una stagione bellissima ma ha i suoi difetti, ecco.

Passiamo al fatto numero 8: una volta ho fatto la comparsa in una serie TV. Una comparsa è un’extra, una persona che è presente in una scena di un film o di una serie TV, ma non parla e non deve fare nulla.

Secondo te è vero o falso?

È vero! Ho fatto la comparsa in una serie TV che si chiama Romulus e parla di come è nata Roma, tanto tempo fa, prima della leggenda di Romolo e Remo. È comunque una serie TV tra virgolette “mitologica”, non è storica. È una storia piena di guerre, tradizioni antiche, religione e misteri. O, almeno, questo è quello che dice Google perché, in realtà, non ho mai guardato la serie. Io ho fatto la comparsa in una scena dove c’erano i Ruminales. Nella serie, i Ruminales sono un gruppo segreto, un po’ come una tribù religiosa. Hanno riti strani, si vestono in modo particolare, praticamente semi-nudi, e credono in una divinità che si chiama Rumina. È stata una bellissima esperienza! Forse riesco a pubblicare una foto del mio costume nelle note che trovi nella trascrizione di quest’episodio! Comunque devo dire che è stato molto divertente e in realtà non è stata la mia unica esperienza, e lo farei, e probabilmente lo farò, ancora, in futuro.

Passiamo al fatto numero nove: sono vegetariana da 8 anni.

Secondo te, è vero o falso?

È vero! Sono diventata vegetariana, otto anni fa, per caso. Un giorno, quando vivevo con i miei genitori, mi sono svegliata la mattina mentre mia madre cuoceva la carne per pranzo. L’odore della carne mi ha dato la nausea, e ho deciso di non mangiarla quel giorno. Poi, ho deciso di non mangiarla neanche il giorno dopo. E poi… il giorno dopo, uguale. Alla fine, ho deciso di diventare vegetariana e di non mangiare mai più carne e pesce. Non ho mai sentito la mancanza né della carne né del pesce, devo essere sincera. Non ho mai avuto la… la tentazione di rimangiare carne o pesce. Sono sana, amo e rispetto tutti gli esseri viventi, gli animali soprattutto, e non tornerò mai più indietro. Inoltre mangio solo uova biologiche, non voglio supportare l’industria delle uova e non mangio il parmigiano, perché ha il caglio. Il caglio è un enzima che si trova nello stomaco del vitello, quindi per usare questo ingrediente… insomma, questo ingrediente viene dallo stomaco di un vitello e quindi, per me, non è vegetariano, ecco. Quindi, per etica, evito anche i formaggi con il caglio.

Passiamo all’ultimo fatto, il numero dieci: non ho la patente. Purtroppo non ho mai imparato a guidare perché in Italia non uso la macchina. Fortunamente sono cresciuta in un quartiere in cui c’è tutto: supermercati, farmacie, scuole, pizzerie, ristoranti, autobus, metro, taxi. Insomma, non ho mai avuto bisogno della macchina, quindi non ho mai preso la patente.

Secondo te, è vero o è falso?

È falso! Ho la patente di guida europea e so guidare. Tuttavia, quando sono a Roma, non guido perché le strade sono molto strette e ho paura di fare danni, ecco! In Pennsylvania guido molto tranquillamente, le strade sono belle aperte, ampie, quindi non mi spaventano. Inoltre, i romani guidano in modo molto particolare e mi passa la voglia, cioè non mi va, non voglio guidare a Roma. Anche se devo ammettere che anche in New Jersey la situazione è molto simile. Forse perché ci sono tanti italiani! Non lo so!

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